Nel workshop di #ProductDesign di Abadir, con @VittorioVenezia (Studio @MartinelliVenezia), abbiamo realizzato una serie di sculture mobili e oggetti riflettenti, ispirandoci agli esperimenti di Bruno Munari e Alexander Calder e seguendo le dinamiche della cinetica applicata alla luce.
Abbiamo dato forma ai nostri progetti attraverso la tecnica della prototipazione rapida, unendo materiali di scarto ed elementi creati durante il laboratorio. Dopo due giorni intensi di progettazione, abbiamo collocato i progetti all’interno del Parco Paternò del Toscano: proprio come le #macchineinutili di Bruno Munari, le nostre installazioni si muovono con il vento ed esplorano i concetti di movimento, leggerezza, equilibrio. Alcune giocano con un sistema semplice di pesi e contrappesi e possono essere appese. Hanno forme geometriche ed essenziali e in alcuni casi giocano con la luce.
